Ne avevamo già parlato in un post di qualche mese fa: le
“direttive”, cioè le tre associate che dalla fondazione di Fili tra le mani
hanno fatto parte del comitato chiamato a gestire l’associazione, si sono
dimesse per fare spazio a nuove persone ed idee.
La decisione è maturata già da un anno e sempre da un anno è
stata annunciata, pertanto tutte le associate ne erano consapevoli. Tuttavia
l’avvicinarsi del momento in cui la decisione è stata attuata ha provocato un
certo disagio almeno in alcune. Si è percepito in qualcuna il timore che, se
non sarà più lo storico terzetto ad essere al timone, l’associazione e le sue
attività si sfilacceranno. In altre vi è la sensazione di non essere in grado
di ricoprire i ruoli.
Le ormai ex “direttive” hanno rassicurato le associate su
diversi punti. In particolare:
1. Gli adempimenti necessari sono la cura di un po’ di scartoffie: la raccolta delle iscrizioni, la tenuta della striminzitissima contabilità, la gestione del denaro per il pagamento degli affitti, un paio di verbali d’assemblea.
1. Gli adempimenti necessari sono la cura di un po’ di scartoffie: la raccolta delle iscrizioni, la tenuta della striminzitissima contabilità, la gestione del denaro per il pagamento degli affitti, un paio di verbali d’assemblea.
2. Essendosi il gruppo ridotto di unità, di fatto le
decisioni vengono prese collettivamente durante gli incontri, pertanto non ci
sono particolari questioni decisionali.
3. Ma vi sembra che le ex “direttive” possedessero
particolari doti tali da renderle particolarmente qualificate per il ruolo??
No, dai, siamo serie! E’ giusto questione di tenere insieme il gruppo durante
le serate ed essere di stimolo a far procedere le idee di lavoro che escono.
4. Non avete voglia di qualcosa di nuovo? Di qualche idea
fresca? Di un modo diverso di lavorare? Non avete idee vostre che finora non
hanno trovato spazio e che finalmente potrebbero trovare il giusto sviluppo?
5. Pensate davvero di liberarvi dell’invadente trio? Che
scomparirà nel nulla? Credete davvero che non vi importunerà con altre idee
balzane, che non dirà la sua sempre e comunque, che non sarà disponibile a
darsi da fare per il gruppo?
Alla luce di queste condivisioni, attendiamo di sapere chi
avrà voglia di sostituire le tre pazzerelle e quali meravigliosi progetti
scaturiranno dal nuovo assetto.
Nessun commento:
Posta un commento