Sarà capitato anche a voi di notare come un colore appaia
cambiare d’intensità e luce affiancato ad un altro. A noi ricamatrici questo
accade di continuo, poiché sperimentiamo quanto un filo colorato possa cambiare
d’impatto a seconda che sia ricamato su tela bianca o ecru, neutra o colorata.
Tuttavia non sempre ne abbiamo piena consapevolezza.
Ecco che allora abbiamo pensato di sfruttare il lavoro sui colori per studiare proprio l’alterazione della percezione cromatica delle stesse cromie di filato su sfondi diversi.
Abbiamo allora scelto una delle palette trovate – quella del
vasetto di Elsa – e abbiamo deciso di usarla per ricamare un identico soggetto
su stoffe di diverso colore, per valutare quanto cambi la resa del ricamo nei
diversi abbinamenti.
Per utilizzare un ricamo in cui tutte siamo ferrate, ci
siamo affidate agli amati fiorellini di Diana Lampe ed abbiamo disegnato una
composizione di girasole, ortensie, camomille, che ci parevano i più adatti per
sfruttare la palette in questione.
Abbiamo poi selezionato le stoffe – ne sono
arrivate di mille colori: beige, burro, ecru, grezzo, marrone, nero, verde,
grigio, azzurro! Nonostante il gran numero, le abbiamo ricamate tutte.
A ricami completati, abbiamo creato con essi delle etichette
cartonate, in modo da poter agevolmente confrontare tra loro i ricami sulle
diverse stoffe.
L’esperimento è stato utile per farci acquisire maggiore
consapevolezza sulle scelte cromatiche che usualmente facciamo, così come per
rinforzare il nostro gruppo, che ha proceduto al lavoro durante le serate di
ritrovo attorno al medesimo tavolone.
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